"La finestra di fronte" L'alzheimer ed il dolore nei campi di concentramento.
- Irene Passalacqua
- 13 gen 2021
- Tempo di lettura: 3 min

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Ferzan Özpetek qui racconta una poesia di vita che chiunque di noi dovrebbe conoscere a memoria.
Ma la memoria che cosa è davvero? E perché i ricordi possono essere così dolorosi?

"La finestra di fronte" è un film del 2003 diretto da Ferzan Özpetek.
Racconta la storia di un uomo malato di Alzheimer e reduce dai campi di concentramento.
Giovanna è sposata con Filippo, ha due figli e lavora come contabile in una polleria, ma è molto insoddisfatta della sua vita.
La tristezza e la monotonia che i giorni si portano dietro la logorano.
Sogna una vita migliore e così fantastica guardano la finestra di fronte, dove vive Lorenzo, uomo affascinante e al quale lei pensa spesso.
Un giorno Giovanna si imbatte in un signore elegante, molto confuso, disorientato e che non ha idea di chi sia e dove si trovi.
In realtà quel signore così elegante è Davide Veroli, sopravvissuto al rastrellamento del 1943, il quale instaura con Giovanna un rapporto che riuscirà a portarle nella vita quel qualcosa in più che cercava da tanto tempo.

Giovanna ama fare i dolci proprio come Davide ed è la cosa che, più di tutte, riuscirà a legarli.
Ma Davide è molto malato e passa da momenti di pura lucidità a momenti in cui il vuoto lo fa sprofondare nel passato e gli fa rivivere l'estremo dolore che ha provato quel giorno del1943 durante il rastrellamento.
- 1943
Davide e Simone, innamorati ma costretti a nascondersi per via delle persecuzioni, così per anni vivono un amore intenso e silenzioso, fatto di sguardi nascosti e carezze infinite.
Vale sempre la pena per amore.
La vita è complessa, ma qualunque cosa essa porta è sempre un bene continuare a camminare e non dimenticare le cose che fanno bene al cuore.
-2000
Giovanna tradisce Filippo con il vicino della finestra, Lorenzo. A questo punto in lei scatta qualcosa che la fa sentire di nuovo viva.
I due vivono con Davide i giorni del passato e condividono quei ricordi dolorosi insieme, finché Lorenzo non trasloca.
Ma quando Davide muore in Giovanna resta l'amore raccontato e quel dolore, quel vuoto lasciato da Lorenzo, ma che ha fatto ardere quella fiamma spenta in lei da tempo.
Una consapevolezza di quanto nella vita si abbia bisogno di amare per vivere intensamente e davvero.
Come succede a Davide quando Simone muore e lascia il vuoto in lui, ma anche il ricordo di un amore impossibile ed eterno.
Lettera di Davide per Simone
L'Alzheimer
Nel corso degli anni nei pazienti che soffrono di tale patologia possono insorgere sintomi come: ansia, perdita del linguaggio, depressione, irritabilità, afasia, disorientamento e minzione incontrollata.
Purtroppo non esiste alcuna cura per questa patologia e l'aspettativa di vita, in seguito alla sua manifestazione e diagnosi, varia dai 4 ai nove anni.
Irene Passalacqua
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